Gli articoli dei lettori

I rifiuti e l’informazione

Nei prossimi giorni Amministrazione Comunale, ApA, comitato PPP, Provincia di Bologna e Regione Emilia Romagna si incontreranno per discutere della questione rifiuti nel dopo Referendum. Argelato.info vuole dare il suo contributo alla discussione.

All’indomani del referendum più discusso dell’anno, la redazione di Argelato.info si è adoperata per interpellare alcune amministrazioni e aziende di servizi interessate all’argomento per avere informazioni circa le loro modalità di raccolta differenziata.

Tra i più disponibili a rispondere vi sono stati la AMIAT (Azienda Multiservizi Igiene Ambientale Torino), Anconambiente Spa (l’omologa di Geovest operante nella provincia di Ancona) e il comune di Castelnuovo don Bosco in provincia di Asti.

Riportiamo inoltre un interessante servizio del TG3 Regione Toscana sulla raccolta differenziata nel comune di Capannori (LU) andato in onda il 7 dicembre 2008.

AMIAT (www.amiat.it):

“A fine 2007 Torino si è classificata al primo posto tra le città metropolitane italiane per i risultati ottenuti nella raccolta differenziata, raggiungendo la soglia del 39.3%. L’obiettivo fissato per il 2008 è del 40.5%, mentre la percentuale dei primi 10 mesi dell’anno è pari al 40.8%. Le percentuali salgono se si prendono in considerazione esclusivamente le aree della città in cui è attivo il servizio porta a porta. Infatti, dopo aver sfiorato a fine 2007 la media del 60% , anche nel nuovo anno i dati riferiti alla raccolta sottocasa rimangono più che soddisfacenti. Questo grazie alla collaborazione tra Amiat e i cittadini e ad un processo di comunicazione nel quale il dialogo continuo, soprattutto nella fase iniziale del servizio, è di fondamentale importanza per diffondere i corretti comportamenti. Tutto ciò è stato possibile anche grazie al sostegno delle istituzioni. Sicuramente ci sono anche le difficoltà e alcune criticità del servizio da affrontare, ma il forte radicamento sul territorio della nostra azienda e l’aumentata sensibilità ambientale dei cittadini, riscontrata soprattutto dopo i fatti della Campania, hanno portato comunque i cittadini ad accettare tale cambiamento. Questo si è reso necessario nella nostra città soprattutto perchè l’esaurimento della discarica nel 2009 e la rimandata costruzione del termovalorizzatore (che sarà pronto solo nel 2011) hanno fatto prendere coscienza da subito i cittadini e le istituzioni dell’urgenza del problema da risolvere nell’immediato (ed il porta a porta ne costituisce una soluzione). ”

Anconambiente Spa (www.anconambiente.it):

“…eravamo venuti a conoscenza a mezzo stampa (Il Sole 24 Ore) del referendum che avrebbe interessato il Suo Comune.
Per quanto riguarda Ancona, stiamo gestendo il servizio dal 3 settembre scorso, calibrando le modalità di raccolta e il dimensionamento/posizionamento dei contenitori grazie ad un coinvolgimento diretto dei cittadini attraverso sopralluoghi e informazione capillare affidata a comunicatori ambientali appositamente formati per il Porta a Porta.
La presenza di elevate percentuali di residenti stranieri ci ha inoltre motivati a tradurre tutto il materiale informativo in ben 7 lingue che rappresentassero le etnie più diffuse (e che proprio in questi giorni caricheremo anche online).
Il servizio sta ad oggi riscontrando il parere molto positivo sia dei cittadini che dell’Amministrazione comunale, con percentuali - già oltre il 70% - che Lei potrà monitorare settimanalmente.
Resto a disposizione per ulteriori eventuali curiosità. Per tutto il resto cerchiamo di fornire la massima trasparenza del servizio, in ogni sua espressione e modalità, attraverso il sito
www.anconambiente.it. “

Comune di Castelnuovo don Bosco (AT):

“…nel mio comune di 3500 abit. Castelnuovo don Bosco e nella maggior parte dei comuni del Nord Astigiano: facciamo una raccolta differenziata mista e non porta a porta ‘pura’, ovvero: raccolta porta a porta degli indifferenziati una volta alla settimana su tutto il territorio comunale, raccolta mediante conferimento diretto dei cittadini nei cassonetti specifici per carta e cartone, bottiglie di plastica, pannoloni, e vetro. Disponiamo anche di un centro di raccolta differenziata ingombranti aperto tre gg.alla settimana, ove vengono raccolte anche gomme da privati citt. e verde, legna, etc.
E’ una raccolta composita ma che sta dando frutti con sempre tante difficoltà: ma siamo ormai anche noi a quota 65-70% di differenziata. Bisogna impegnarsi di piu’ e certo con tanta fatica: ma ci proviamo e insistiamo. Avremmo voluto anche noi fare il porta a porta totale ma i costi, data la situazione territoriale con sei frazioni sparse, era proibitivo. E allora abbiamo optato per questo tipo di raccolta.
Il problema che è che la nsdiscarica consortile di Cerro Tanaro: chiude a breve e non sappiamo dove conferire l’indifferenziato, che è poco ma comunque deve essere conferito!”

Il servizio TG3 sul Comune di Capannori (LU):

Una delle rimostranze più insistenti tra i contrari al porta a porta nel Comune di Argelato è stata la mancanza di informazione.

Anche le testimonianze sopra riportate mettono l’accento sull’informazione, vogliamo perciò invitare tutti i cittadini in possesso di informazioni utili alla collettività ad utilizzare questo blog per renderle di pubblico dominio.

Per lo stesso motivo invitiamo l’Amministrazione a rendere partecipi i cittadini del dibattito in corso, non solo tramite i due comitati pro e contro il porta a porta, ma anche scrivendo direttamente su questo sito o sul proprio sito istituzionale.

Aggiornamento del 10 dicembre 2008: Ordine del giorno del Consiglio Provinciale di Bologna

10 dicembre 2008 - Porta a porta ad Argelato

Il Consiglio approva un ordine del giorno per continuare a promuovere la raccolta differenziata

Domenica 23 novembre i cittadini di Argelato hanno bocciato, con un referendum, il sistema di raccolta dei rifiuti porta a porta, anche se i risultati durante i mesi di sperimentazione erano stati positivi (passando dal 48 al 78%). Su questo tema nella seduta del Consiglio provinciale di ieri sono stati proposti due ordini del giorno. Quello presentato da Pd, Prc, Pdci, Verdi, Sd e Idv, che è stato approvato con 20 voti a favore (Pd, Prc, Pdci, Verdi e Sd) e 7 contrari (Fi-Pdl, An-Pdl), ritiene indispensabile che la Pubblica amministrazione persegua in ogni livello istituzionale gli obiettivi prioritari di riduzione riuso e riciclaggio rifiuti che attraverso il metodo della raccolta porta a porta permettono di raggiungere i migliori risultati come dimostrato anche da molte esperienze a livello europeo.

Il documento sostiene quindi l’azione dell’Amministrazione comunale di Argelato e del sindaco perché si continuino a promuovere interventi e progetti per l’affermazione della raccolta differenziata.
Nel documento si invitano anche l’assessorato all’Ambiente e la Giunta provinciale ad assumere ogni provvedimento utile per supportare una riconversione del sistema di raccolta ad Argelato che, pur nel rispetto della volontà popolare, non porti ad un arretramento rispetto ai risultati lusinghieri fino ad ora conseguiti. Sullo stesso argomento è stato respinto l’altro ordine del giorno presentato dai Gruppi di minoranza (Fi-Pdl, An-Pdl) in cui si auspicava che nella predisposizione del Piano provinciale dei rifiuti si tenesse conto di quanto emerso dal referendum e che si cercassero sistemi diversi per realizzare l’obiettivo condiviso della raccolta differenziata.

 
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17 commenti all'articolo

Venerdì alle 18:00 avverrà l’incontro di cui si parla nell’articolo. Verremo quindi a conoscenza del sistema alternativo al porta a porta voluto da Apa,promotore e vincitore del Referendum abrogativo del sistema porta a porta.
Di proposte Apa ne ha fatte,ora le deve raccogliere e concretizzare,ricavandone una proposta economicamente e logisticamente sostenibile;inoltre dovrà garantire il raggiungimento di risultati quantomeno paragonabili a quelli ottenuti col porta a porta.
Vedremo come,unendo cassonetti stradali,isole ecologiche e videosorveglianza,le parole potranno essere trasformate in fatti.

E’ importante evidenziare la necessità di rendere pubbliche tutte le fasi della discussione,proprio perchè la comunicazione è stata la vera nota dolente che ci ha portati fin qui.

SABATO 13 ORE 10 PRESSO LA SALA ARCI DI FUNO (di fronte alla Farmacia Comunale sopra al Bar) ERA GIA’ STATO FISSATO UN INCONTRO FRA SOSTENITORI DEL PORTA A PORTA. APPROFITTEREMO DI QUESTO INCONTRO PER RIFERIRE QUANTO ACCADUTO VENERDI’.
Passate parola
Grazie

# 1 Tiziana il 10 Dic 2008 alle 14:17

L’articolo è stato aggiornato con l’ordine del giorno approvato ieri dal Consiglio Provinciale della Provincia di Bologna

# 2 max il 10 Dic 2008 alle 16:30

Beh! come si legge dall’articolo si conferma quanto sostenuto in campagna referendaria da APA, ovvero si possono raggiungere buone percentuali anche con le raccolte miste.Mi sorge però un dubbio! riusciranno i sostenitori del porta a porta(che si sono dimostrati sempre i più aggressivi e un pò maleducati) ad accettate una sistema diverso e quindi a continuare a differenziare come con il porta a porta? o faranno come alcuni di loro hanno già detto” allora da oggi butterò tutto nel cassonetto come prima!” ….. (vena critica): Mi sembra che la Sig.ra Tiziana pretenda un pò troppo dal comitato e forse dimentica che il comitato, lo hanno detto più volte, non è un organismo che può legiferare!!! fino ad oggi nessuno li ha ascoltati e ora si pretende da loro cose che GIURIDICAMENTE non possono fare!!! Cara sig.ra Tiziana le dò un consiglio… cambi linea e diventi collaborativa e non come ha fatto fino ad oggi, che ha attaccato e basta senza mai fare proposte concrete di collaborazione!!!!! Buon lavoro a tutti coloro che hanno preso a mano un “pesca” del genere!

# 3 ERMELLINO il 11 Dic 2008 alle 12:09

Sig. Ermellino, durante questi ultimi giorni di silenzio rispetto all’argomento rifiuti ho creduto che la pausa di riflessione fosse determinata, oltre che da profondi ragionamenti sul da farsi da entrambe la parti, anche da un auspicabile rasserenamento e da una distensione: credevo che finalmente sull’argomento rifiuti si potesse cominciare a parlare di rifiuti… invece, bastano 2 parole dell’amica Tiziana ed ecco, nuovamente, che i nervi si scoprono e vengono portati sul forum i soliti pretestuosi, insinuanti e vuoti argomenti.
Rispetto ai suoi “ragionamenti” dico:
- attendiamo che venga veramente dimostrato, ad Argelato, che un sistema “misto” (fatto come, ancora non si sa) possa garantire buoni risultati in termini di raccolta differenziata;
- trovo veramente ridicolo accreditare ai “sostenitori del PaP” una qualsivoglia volontà di fare fallire l’eventuale nuovo sistema da applicare: significherebbe, comunque, l’ennesimo fallimento della civiltà argelatese: non credo si possa nemmeno pensare a questa ipotesi, visto che proprio le persone che hanno provato il PaP hanno dimostrato di avere la volontà ed il coraggio di mettersi in gioco e “provare”… chi non ha ritirato i bidoni (dietro suggerimento di chissà chi) non ha nemmeno “provato”, quindi non so sulla base di che cosa possa essersi recato alle urne il 24/11 scorso;
- Tiziana, giustamente e come sarebbe seriamente auspicabile, non ha mica detto che ApA deve legiferare! Ha solo detto che sarebbe ora che uno straccio di proposta seria ed applicabile venisse, finalmente, da quella parte;
- non è affatto vero che ApA non è stato ascoltato… le modifiche sostanziali al progetto iniziale, sono state fatte proprio per andare verso le proteste ed ecco che sono rimasti per strada vetro e organico e sono state modificate le frequenze di svuotamento dei contenitori… ma questo ApA non lo riconosce, ha preferito dire che queste modifiche non erano sufficienti ed hanno montato ulteriormente la protesta… segno, questo, che ad ApA (o meglio ai suoi esponenti) dei rifiuti non frega proprio un gran ché…!
ApA e seguaci hanno l’obbligo di offrire valide proposte: lo debbono a tutti gli argelatesi, non si possono esimere da ciò: sarebbero responsabili di avere fatto fare ad Argelato un pessimo passo indietro, oltre che una figuraccia “europea”.
Smettiamola, Sig. Ermellino, di dire che i pro-PaP sono più agressivi e maleducati, rilegga tutti i commenti del forum e si renderà conto del contrario: mi dica che sono cocciuto e convinto, ma non mi venga a dire che sono maleducato, agressivo e, magari, incompetente!
Questa pausa di riflessione dovrebbe farci distendere un po’ i nervi, almeno per un po’, poi magari ricominciamo a discutere dopo gli incontri annunciati sennò, Sig. Ermellino, anche il suo post. n. 3 rischia di essere pieno di nulla…

# 4 miki il 11 Dic 2008 alle 14:57

Invito per l’ennesima volta tutti coloro che hanno votato SI’ al referendum e che quindi risultano vincitori a evitare di fare inutili polemiche con queste persone IGNORANTI ( perchè solo un IGNORANTE può scrivere ciò che ha scritto Tiziana )…il silenzio è d’oro…lasciamo che questi ignoranti si arrovellino nel cercare qualsiasi tipo di mezzuccio per ribaltare il risultato del referendum…vi ricordo che ci sono oltre 2600 persone che hanno votato SI’…e la volontà del popolo non può essere ribaltata…noi continuiamo a starcene belli zitti e continuiamo a lavorare per il bene di Argelato…questi IGNORANTI non meritano di essere ARGELATESI…e gli Argelatesi non sono dei fannulloni (come dice il buon ministro Brunetta)…quindi vi invito come è successo in questi giorni ad evitare polemiche inutili e sterili perchè tanto non si ottiene nulla e soprattutto grazie al silenzio queste persone saranno costrette a tacere o al massimo a incavolarsi tra di loro…questa gente che non vuole il bene di Argelato o prima o dopo farà la fine dei Verdi in Parlamento: fuori dalle balle!!!…date tempo al tempo…buona serata

# 5 I vincitori il 11 Dic 2008 alle 20:52

Salvatore, grazie a te sono convinto che chi ha votato SI può pensare di aver commesso un errore.

# 6 max il 11 Dic 2008 alle 23:27

Visto Sig. Ermellino? Ha visto che avevo ragione ed ancora una volta basta mettere sul forum 2 parole di riflessione che arrivano le offese? Il Sig. I VINCITORI, ha solamente confermato quello che le ho deto Sig. Ermellino, si è convinto?
Caro Sig. I VINCITORI, continuate pure a “lavorare” per il bene di Argelato, noi ignoranti (come dice lei) stiamo in silenzio ed attendiamo semplicemnte il prodotto del vostro lavoro, credo che ne abbamo diritto visto che siamo argelatesi anche noi… Tiziana sta sulle spine, come tutti noi, perchè vorrebbe sapere quale cavolo di progetto si sta elaborando per Argelato, tutto qui!

# 7 miki il 12 Dic 2008 alle 07:59

Siamo punto a capo A……non c’è verso, polemica, polemica su tutto. In ogni caso dal 23/11/08 sono passati esattamente 20 gg. date tempo ad entrambe le parti di trovare una soluzione favorevole a tutti senza partire già prevenuti. Dico sembra che stia per scoppiare la terza guerra mondiale x l’immondizia. Ok è una cosa importante ma non mi pare il caso di far nascere una guerra civile ad Argelato.

# 8 argelatese il 12 Dic 2008 alle 12:46

Ma valà, argelatese, adesso non esagerare tu: non sarebbe stato affatto scandaloso se dalla parte dei cotrari a prescindere e ad oltranza, un un anno e mezzo fosse arrivata almeno una proposta… credo che in un anno e mezzo (visto che erano così sicuri di vincere il referendum e come è effettivamente stato), chiunque si sarebbe preparato una proposta applicabile, strano che non fosse già pronta il 24/11!!! C’è tanto da pensare? Vabbè, pensiamoci pure su, ma qcosa di serio dovrà saltare fuori, o no?
Io sono molto ansioso di avere notizie in merito all’incontro di queste ore… mica perchè si tratti di guerra mondiale o guerra civile ad Argelato, ma se la storia è andata avanti per tanto tempo, almeno su finale sarebbe giusto che tutti i cittadini fossero informati…

# 9 miki il 12 Dic 2008 alle 19:23

Ho votato SI, convinto, certo, sicuro, risoluto, deciso, fermo, per cassare una improvvida, inutile infruttuosa, sterile, futile, inopportuna, dilettantistica, insipiente, vessatoria DECISIONE AUTORITARIA DELLA AMMINISTRAZIONE COMUNALE. E NON SONO PENTITO, NEANCHE UN PO’.

# 10 lirero il 12 Dic 2008 alle 20:56

sono un INGORANTE purtroppo concittadino di quel POVERO CIOCCAPIATTI di ”i vincitori” che si e’ materializzato il giorno dopo il referendum parlando di niente e solo offendendo chi la pensa diversamente .
La pregherei se non ha niente da dire di fare a meno di scrivere tanto per passare il tempo e di occuparlo in modo piu’ redditizio . GRAZIE

# 11 gl il 12 Dic 2008 alle 22:54

Bravo Sig. lirero, complimenti, veramente e sinceramente, complimenti per la coerenza ma, mi scusi Sig. lirero, riguardo il suo commento… gliel’ha frse chiesto qualcuno?
S’imbrodi nel Suo orgoglio per i fatti suoi… forse ai frequentatori di questo forum, non interessa tanto come Lei abbia votato,piuttosto, come risolviamo la “faccenda rifiuti”?

# 12 miki il 12 Dic 2008 alle 23:08

L’ironico convincimento di max relativo al presunto pentimento di chi ha votato SI, è la ragione del mio post. Ho scritto “ragione” affinchè qualunque tardo se ne possa rendere conto (ma con nulle speranze). Il sig. miki, che in passato avevo moooolto cordialmente mandato a fare in c…, mi apostrofa, col solito modo pecoreccio chiedendo se qualcuno mi abbia invitato ad esprimere un parere siffatto. A questo signore (si fa per dire) che crede di potermi insegnare l’etichetta, rispondo rimandandolo in modo STRAORDINARIAMENTE cordiale a fare ciò che gli compete dopo il mio invito precedente. E preciso: a) poichè penso di avere chiaramente motivato in passato il mio intento di non colloquiare con lui, non capisco per quale motivo si senta in obbligo di ribattere; b) non credo che il blog sia di proprietà privata di chiunque voglia arrogarsi il diritto di alzare il sopacciglio leggendo opinioni discordanti dalle sue. Però capisco che questo sia tipico dei sinistri adusi a spaccare le teste e non a contarle.

# 13 lirero il 14 Dic 2008 alle 17:07

Non avevo intenzione di riprendere i commenti a proposito del “rusco”, una vicenda squalificante e mortificante per una amministrazione che si è resa RIDICOLA di fronte alla provincia, alla regione, alla nazione, al continente, al mondo, all’universo noto ed a quello inconoscibile, per il dilettantismo, l’insipienza, la superficialità, l’approssimazione, l’arroganza, la vacuità, l’improvvisazione, la nullità di un progetto dispendioso tarato dalla supponenza ideologica e che pertanto era nato già defunto. Mi limitavo a leggere il cazzeggiamento libero, a cuor leggero ed a buon mercato degli orfani del PaP. Intervengo per qualche nota ulteriore, con la convinzione di scrivere inutilmente. I corifei di una amministrazione in procinto di stendere la zampa, buttano nel blog luoghi comuni che credono funzionali alle motivazioni della stessa senza accorgersi che sono testimonianze a sfavore. Sembra giochino a Bibì e Bibò. Tutte le amministrazioni citate, Torino, Ancona, Capannori, mettono l’accento sul coinvolgimento della gente, la preparazione, la discussione, l’accettazione di proposte, conscie che senza la partecipazione convinta ogni sistema sarebbe destinato al fallimento. Quella di Argelato ha preparato la sbobba dicendo che le discussioni avrebbero fatto perdere tempo. Si può essere più insipienti? Ha prevalso l’ideologia, a tutti i costi (compreso il fallimento puntuale). C’è anche un filmatino della Tv di regime, con una giornalista (?) che squittisce estasiata di fronte al miracolo. Qualcuno pensa ci sia una persona a Capannori non consenziente? Balle perchè il servizio non lo mostra. Devo però aggiungere che anche questo servizio rappresenta una sputtanata per Argelato. Si mettono in evidenza due regole: chi conferisce all’isola ecologica il materiale ingombrante viene premiato con soldi( da noi l’incentivo è per lasciare nelle strade); l’assessore all’ambiente dice che la tariffa sarà cambiata ma non si impegna per un abbassamento come gli sprovveduti qui hanno fatto. Altro calcio nelle palle ai nostri viene sferrato dal comune di Castelnuovo don Bosco: non viene fatta la raccolta PaP (limitata all’indifferenziato) ma con cassonetti e con risultati del 65/70% (e questo dimostra che certe percentuali sono possibili) e soprattutto ne spiegano i motivi. I costi per una paese piccolo diviso in frazioni sarebbero proibitivi. QUESTO VALE ANCHE PER LA DIMENSIONE DI ARGELATO. CHE PERO’ VORREBBE ESSERE LA PRIMA DELLA CLASSE E MIRACOL MOSTRARE. BAGONGHI&SALTIMBANCHI!

# 14 lirero il 14 Dic 2008 alle 17:26

A proposito di Capannori, leggete a questo indirizzo: http://www.ecquologia.it/cms/content/view/442/28/1/0/ alcuni aspetti dello strombazzato “rifiuti zero” che il regime nasconde. CHISSA’ PERCHE’?

# 15 lirero il 14 Dic 2008 alle 17:51

Lirero, che ti è successo? Non ero io quello a cui è morto il gatto?
Da come strilli e strepiti viene da dire che te lo sei ingoiato tu il mio gatto!
Ma non ti basta crogiolarti nella tua vittoria? Perchè non ti vedi in osteria con il tuo amico salvatore e la pianti di lamentarti qui?
Se invece di dispensare la tua conoscenza degli aggettivi criticando quanto scrivono altri provassi a scrivere qualcosa con il tuo cervello pugno?
Il sito che hai citato non mi pare che sia contro la raccolta differenziata, anzi… Se impiegassi meglio il tuo tempo ed avessi un punto di vista obiettivo, potresti leggere nello stesso sito questo articolo dal quale puoi dedurre quanta poca relazione ci sia tra i cassonetti e la raccolta differenziata.

# 16 max il 15 Dic 2008 alle 01:20

Ma che astio, Sig. Lirero… guardi che io mi sforzo, ma non riesco proprio ad entrare nel suo modo di “pensare”… io ho sempre e solo sostenuto (anche vivacemente) le mie idee in merito ai rifiuti, ma non ho mai offeso personalmente nessuno (almeno su questo forum, perchè di persona forse mi riuscirebbe più facilmente)… lei invece continua con questo suo modo di fare, a dir poco “imbarazzante”… mediterò ancora una volta sul suo invito, ma ritenendo che sia facoltativo, mi riservo di valutare ed eventualmente declinare, magari, offrendo a lei questa possibilità…
Mi creda, Sig. lirero, sarei ben felice anche io di non dover discutere con lei di questo nulla che stiamo maneggiando da mesi e vorrei confrontarmi più produttivamente sull’argomento che ultimamente pareva affliggere Argelato… mi trovo, con Lei, purtroppo a dover “pecorecciamente” contestare il suo infantile modo di agire: scrive in maniera apparentemente dotta concetti che non condivido, li contesto e lei mi manda (comunque ripeto facoltativamente) a… ma che cosa pretende?
Mi scusi se torno sull’argomento, ma lei dice di aver già argomentato sui motivi che non le permettono di accettare il PaP… io ricordo solo motivazioni concrete legate a come il sistema è stato proposto (c’è chi dice “imposto”), ma nulla di tangibile in termini di applicazione pratica del sistema.
Contesterò fortemente questo modo di pensare: se chi non vuole questa Amministrazione ha pensato di contrastarla su questo argomento, ha fatto un grosso errore ed ha portato Argelato a fare un passo indietro… e ce ne accorgeremo!
Il PaP andava applicato e provato da tutti, poi, probabilmente andava aggiustato e migliiorato per ottenere un servizio maggiormente efficiente e permettere il raggiungimento consolidato di ottimi risultati (andare oltre i minimi di Legge non sarebbe affatto scandaloso) e, magari, un più percepibile risparmio per tutti… un nuovo servizio non può nascere perfetto: occorre applicarlo, sperimentarlo per un po’, fare le dovute modifiche e migliorie e consolidarlo: ciò, ad Argelato, non è stato possibile a causa della caparbietà di chi non ha voluto dare merito all’Amministrazione rispetto alla volontà di cambiare le cose, oltre che di chi se ne è fregato completamente!

# 17 miki il 15 Dic 2008 alle 08:35

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