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Le ragioni di una proposta: sinistra per Argelato
Con poche risorse e pochissimi mezzi stiamo provando a costruire un’alternativa credibile per le prossime elezioni amministrative.
Con poche risorse e pochissimi mezzi stiamo provando a costruire un’alternativa credibile per le prossime elezioni amministrative.
La nostra proposta è chiara, ma articolata. Non parla alla pancia: parla alla testa, perciò è più difficile da spiegare.
Abbiamo idee e progetti.
Vogliamo essere un laboratorio di programmi, di iniziative, di campagne e mobilitazioni che unisca tutti coloro che lottano per i diritti del lavoro, delle persone, dell’ambiente. Per la creazione di benessere e giustizia.
Pensiamo che la sfida non consista nell’ individuazione di un singolo, ma nell’ elaborazione di un metodo di governo.
Sulla linea di una grande storia di identità e di valori, siamo convinti di rappresentarne la migliore sintesi. Con questo, non intendiamo dare a nessuno lezioni in materia di amministrazione, ma nemmeno vogliamo riceverne - specie da chi, partendo dalla ragione, ha poi mistificato la realtà per un tornaconto politico.
Ci presentiamo come una novità: per scompaginare le carte in tavola e rompere le vecchie appartenenze, facendo leva su solide basi.
Abbiamo la presunzione di rappresentare una sinistra laica e mai dogmatica, che vuole guardare al futuro amministrativo di Argelato in un quadro di ideali e di valori chiari ed identificabili.
Quindi, per chi è interessato ad approfondire e vuole incontrarci, vi aspettiamo lunedì alle 20,30 al centro civico di Funo.
Avevo creduto nel sogno di Veltroni, illudendomi che la nostra forza e i nostri ideali avrebbero potuto concretizzarsi in un progetto comune. Mi ero sbagliata.
Nella mia esperienza all’interno del PD ho infatti preso atto di come fossero nette e inconciliabili le divisioni. Soprattutto, ho assistito al prevalere di misere logiche correntizie e di visibilità.
Di fronte al nulla che stava avanzando, ho deciso di abbandonare la nave. Per coerenza e dignità. Non ha senso lottare per un’idea in cui non si crede più, e la mia coscienza non può accettare squallidi compromessi - volti esclusivamente a rimanere aggrappati a qualcosa che, di fatto, non esiste.
Accolgo con grande entusiasmo il progetto di una forza concretamente di sinistra, che sappia dare nuova energia ad Argelato, mettendo in primo piano i valori dell’ambiente e del lavoro, della laicità e della giustizia.
Ad Andrea Comastri, candidato sindaco, va tutto il mio supporto e la mia fiducia.