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Raccolta rifiuti Porta a Porta

L’ambiente e’ un bene di tutti, vivere in un ambiente sano interessa a tutti. Per noi, per i nostri figli e per le future generazioni, ne deriva che la raccolta differenziata e’ importante.

E fin qui tutti d’accordo.

Quando ho sentito parlare di “porta a porta” e a farlo era il comune dove vivo, mi sono preoccupata. Molto.

Ho pensato che tutte le mie abitudini dovevano cambiare.

Andavo dicendo:

“io differenzio gia’”, la carta e’ accatastata in un angolo della terrazza e un paio di volte al mese chiedo a mio figlio di portarla nel “bidone della carta”.

“le bottiglie di plastica sono schiacciate e riposta nella sportina della plastica”.

“Lattine e vetro”.. “in un’altra sportina”, appoggiata in un altro angolo della terrazza, quando ti ricordi di portarla nella campana, la sollevi e dovunque fosse appoggiata lascia un alone di sporcizia che ogni volta e’ da pulire.

Mi giustificavo …

“No”… “l’umido no… non e’ comodo”, “i sacchetti si sciolgono” a tre metri dal bidone ti accorgi di aver perso liquame e avanzi per la strada… “l’umido non fa per me”.

Totale finale il bidone dell’indifferenziato sempre pieno, ogni giorno il “rusco” da portare nel cassonetto.

Ora se differenziare e’ impegnativo, il porta a porta mette ordine alle nostre confuse idee.

Credere che il porta a porta dei rifiuti possa migliorare le abitudini e aiutare nell’organizzazione puo’ essere discutibile, ma una volta provato, tornare indietro non conviene.

Abito in un condominio, la situazione e’ comune a molti di voi e anche pensandoci non trovo una soluzione migliore del porta a porta.

Non differenzio ogni volta che mi trovo in mano qualcosa, differenzio un paio di volte a settimana, forse tre.

Ho un unico bidone, che ha sostituito il “pattume tradizionale”, nella stessa posizione di prima, lo apro, ci inserisco la bottiglia di plastica schiacciata, il rotolo finito dello scottex, la lattina di aranciata.

Prima di uscire di casa suddivido in tre sporte differenti il materiale che trovo all’interno del bidone, scendo le scale e ripongo nei bidoni condominiali il materiale. 300 secondi per aiutare l’ambiente.

Prima ci impiegavo di piu’.

Ora in tutto questo ho alcune difficolta’, ad esempio la lattina di tonno unta e puzzolente.
Non lo nascondo, la lavo prima di inserirla nel bidone.
La lavo in lavastoviglie insieme ai piatti, giusto o sbagliato mi evita la puzza in casa e fuori, quindi preferisco cosi’.

A volte il contenitore lavato e’ cosi’ pulito che mi viene voglia di conservarlo e usarlo per altri oggetti, o per una nuova cottura, come puo’ essere per una teglia di alluminio.

Siamo abituati a buttare nel pattume per spostare la responsabilita’ ad altri; il comune deve preoccuparsi dei rifiuti, deve smaltire ma non di fianco a casa nostra, in un altro posto… non e’ dato sapere dove.

Chi di voi ha figli o mariti abituati male, vive la stessa realta’ con gli indumenti da lavare.

Per non sforzarsi di mettere una giacca in croce e nell’armadio o usare l’attaccapanni, vi ritrovate il cesto della biancheria colmo di cose che avete stirato il giorno prima…

Non si aveva voglia di riporlo nell’armadio, sarebbe stato da piegare e da riordinare, il cestone in bagno e’ davvero molto piu’ comodo.

Ecco come si ragiona quando ri-vogliamo il nostro cassonetto.

Sono curiosa di conoscere le difficolta’, penso che con un po’ di organizzazione il tutto si risolva, ma potrei sbagliarmi non conoscendo le realta’ di ognuno.

Come ho risolto l’umido? Me lo ha suggerito l’assessore all’ambiente, dicendo “tenga il bidoncino a fianco al lavello e lo trovera’ comodissimo”.

Aveva ragione.

Talmente ragione che non ho piu’ la necessita’ di avere un bidone per l’indifferenziato e’ sufficiente un contenitore molto piccolo che svuoto una volta a settimana nel bidone che tengo in cantina, ma che potrei tenere in terrazza, oppure in giardino o in garage.

L’ ho preso grande perche’ non avevo fiducia nel sistema, lo svuotero’ forse fra sei mesi ed e’ talmente vuoto che non ci si crede.

Si ricicla davvero quasi tutto. Mi sono ricreduta e non capisco perche’ non abbiamo cominciato prima.

I dubbi iniziali si son trasformati in certezza e oggi i vantaggi sono evidenti.

Ci si sente utili, si e’ corretti e si contribuisce in modo positivo.
Mi chiedo cosa aspettiamo a farlo tutti?

Se diventa una abitudine quotidiana non ci faremo piu’ caso, vi ricordate con l’euro… per quanto tempo abbiamo continuato a fare i conti in lire facendo ridere le nuove generazioni… , ora ci guardano, diamo l’esempio, differenziamo per non farli disperare nel prossimo futuro.

Forse puo’ aiutare pensare alla carta come ad alberi, che forniscono materie prime oltre a purificare l’aria e a diminuire l’inquinamento acustico e lo smog di ogni giorno.

La raccolta differenziata e’ una oppurtunita’ per diminuire i problemi derivanti dal tenore di vita consumistico, il servizio porta a porta rende queste azioni una sana abitudine.

 
41 commenti all'articolo

Vorrei invitare a leggere e commentare l’articolo “Raccolta rifiuti Porta a Porta “ scritto da ELLY il 22 Giugno, perché da quando è stato scritto non ha avuto nessun commento diretto. Sarà che mi ritrovo in piena sintonia con tutte le considerazioni e gli esempi fatti che non ritornerei assolutamente indietro.

# 1 Giordano il 23 Set 2008 alle 11:07

Grazie Giordano,dopo aver letto il volantino di Apa,questo articolo da la possibilità a chi legge di fare una primo paragone. Almeno un’idea sui due modi di giudicare e vivere il sistema porta a porta. Come Comitato PPP abbiamo sempre sostenuto che è fondamentale provare il sistema,prima di giudicarlo. Il fatto che i “contrari” abbiano spinto i cittadini a non ritirare i bidoncini (ho il volantino fra le mie scartoffie!)è stato un gesto che ha privato i cittadini stessi di costruirsi un’ idea libera e indipendente. Molte persone,ne sono personalmente testimone,erano dubbiose,polemiche,titubanti o proprio nettamente contrarie. Provando,si sono ricredute. Questa è la vera libertà:sapersi creare un’ opinione individuale grazie alla propria,personale esperienza. CHI PROVA IL PORTA A PORTA NON VUOL PIU’ TORNARE INDIETRO. Grazie Elly,la tua testimonianza è concreta e molto interessante.
Chi conosce il porta a porta personalmente,andando a votare esprimerà una opinione rispettabile e indiscutibile. Chi andrà a votare per sostenere l’opinione altrui,avrà sprecato una meravigliosa opportunità democratica.
Io che ho provato,voterò NO e incrocerò le dita: tornare indietro sarebbe per me un sacrificio enorme.

# 2 Tiziana il 24 Set 2008 alle 13:28

Da quel che vedo in paese, se sono molte le persone che erano dubbiose e titubanti e alla fine sono state contente del pap, ve ne sono altrettante o forse di più che hanno provato il pap e ne sono state nettamente insoddisfatte, per semplici motivi: la puzza, il fatto che è Geovest che decide per me quando liberarmi dai rifiuti in casa mia, la non economicità del sistema porta a porta, la perdita di tempo non gratificata da un vero sconto sulla tariffa, l’imposizione fatta da Geovest e dal Sindaco, la possibilità di differenziare con sistemi differenti al pap che riescono comunque a raggiungere il 65% di differenziato (come prevede l’Europa), la mancanza di informazione, le multe, il non rispetto dei cittadini, l’ingresso in gioco del Partito Democratico che non c’entra assolutamente nulla con i rifiuti ma sarebbe meglio che pensasse ai problemi che ha al suo interno…Tiziana per caso il comune o il ppp ha già fissato le date per eventuali assemblee pubbliche??nei prossimi giorni mi informerò anche da Apa perchè dovrò partecipare ad almeno una assemblea delle due parti…spero tu mi possa rispondere in modo da potermi organizzare con i miei impegni…Io ho provato il porta a porta, ho preso i bidoncini per il ricatto che senò avrei pagato 120 euro in più nella bolletta (che casualmente non è ancora arrivata quando l’anno scorso il 31 agosto era già nelle mostre case….moooolto strano), non sono stato per niente contento del servizio, pagherò come l’anno scorso per avere un servizio peggiore per me e la mia famiglia, quindi VOTERO’ SI’ per ritornare al sistema con cassonetti stradali, VOTERO’ SI’ per togliere bidoni e bidoncini da casa mia e per rimetterli sul suolo pubblico, VOTERO’ SI’ PER PRESERVARE LA MIA LIBERTA’ di comune cittadino e per fare in modo che NIENTE E NESSUNO MI POSSA IMPORRE scelte sbagliate a scapito di tutti noi…IL FUTURO è UN’ALTRO, il futuro NON è il porta a porta….

# 3 Salvatore il 24 Set 2008 alle 13:54

Come diceva Martin Luther King “La mia libertà finisce dove comincia la vostra”. La tua libertà di tornare ai cassonetti purtroppo collide con la mia di non volere una discarica o un inceneritore vicino a casa (magari nell’area dell’ex zuccherificio come ho già sentito ventilare).
La raccolta dei rifiuti Salvatore, non devi intenderla come diritto, ma come servizio, esattamente come la sanità, la scuola etc. e come tale si deve adeguare alle esigenze della società, che al momento non ha in cima alle priorità le piccole scaramucce tra cittadini, tra PDL e PDmenoELLE (Grillo docet), ma piuttosto la necessaria questione della RIDUZIONE della produzione dei rifiuti.
Tale riduzione si ottiene da subito con l’adozione di sistemi di raccolta come il PaP, e solo dopo anni di acquisizione di coscienza civile da parte dei cittadini, ritornando alle isole ecologiche e ai cassonetti pubblici.
Oggi, con i personaggi che abbandonano i propri rifiuti INDIFFERENZIATI ai margini della strada o dentro ai cassonetti dell’organico, non è pensabile usare i cassonetti, ma forse tra 10 anni lo sarà.
Se non riesci a gioirne, prendilo come un sacrificio necessario, come hai dovuto digerire l’adozione dell’€uro, l’abolizione della scala mobile, l’introduzione del ticket sanitario e altro che al momento non mi sovviene.
Non tirare in ballo il PD, in primis perchè come hai giustamente notato tu ha già i suoi guai all’interno, ma anche perchè i primi a muoversi cavalcando la protesta degli anziani anzichè aiutarli a capire questo necessario cambiamento sono stati il Mazzanti (presente a tutte le assemblee ApA) e i suoi INTERESSATISSIMI amici.

# 4 max il 24 Set 2008 alle 14:29

Per quanto riguarda le problematiche politiche, il primo partito che ha mandato nelle nostre case un volantino con scritto cosa votare è stato il Partito Democratico…quindi io lo tiro in ballo eccome perchè poteva starsene fuori…ma come ben sai un partito che sposta da solo l’80% delle preferenze ad Argelato risulta molto comodo per racimolare voti (soprattutto anziani)…ad oggi NON ESISTE alcun progetto di discarica o inceneritore nel territorio del comune di Argelato…quindi stai parlando di niente….ultima cosa: guarda che il referendum deve essere ancora fatto….e non lo sai alla fine chi vincerà…quindi per ora io non faccio proprio nessun sacrificio…anzi VOTERO’ SI’ per cercare di fare sacrifici meno possibile perchè la vita di tutti i giorni me ne fa già fare abbastanza…VOTERO’ SI’ perchè nè il Sindaco, nè Geovest, ne Tiziana Cardea, nè tu mi possono imporre con la forza e i ricatti qualcosa che non condivido…VOTERO’ SI’ per decidere della mia vita e non far decidere agli altri…questo si chiama ORGOGLIO e noi di Argelato di ORGOGLIO ne abbiamo tanto…forse i trapiantati ne hanno meno…

# 5 Salvatore il 26 Set 2008 alle 10:29

Max… mi sa tanto che ha ragione Salvatore… perchè dobbiamo pensare in anticipo che un inceneritore o una discarica ad Argelato potrebbero causare dei problemi… perchè ci dobbiamo muovere in anticipo per evitare un problema che adesso non è un problema e rispetto al quale è più facile essere menefreghisti… perchè ci dobbiamo “arrovellare” il cervello e spremere le meningi all’inverosimile (è questo lo sforzo che APA non riesce a fare!) per capire se il bussolotto dello yogurt deve andare nel bidone giallo o in quello verde o nel blu… dai, andiamo a votare Si, così quelli di APA la smetteranno e a quel problema ci penserà poi chi ci sarà tra qualche anno… se verrà mai deciso di fare una discarica ad Argelato, ci trasferiremo in un altro Comune… dove magari avranno già attivato il porta a porta…

# 6 miki il 26 Set 2008 alle 11:47

“Per quanto riguarda le problematiche politiche, il primo partito che ha mandato nelle nostre case un volantino con scritto cosa votare è stato il Partito Democratico…”e allora i volantini di Mazzanti?E la presenza sua(e altri) alle assemblee apa?”VOTERO’ SI’ per decidere della mia vita e non far decidere agli altri…”Ma in base a questo ragionamento non ci dovrebbe essere nessuno al governo dovrebbe esserc l’anarchia totale non dovremmo avere un parlamento o addirittuara nessuna legge perchè nessuno deve decidere al posto nostro..credo che invece di consigliare ad altri di studiare la Costituzione sia il caso che anche lei si faccia un ripassino poi magari visto che sono state rintrodotte materie come educazione civica ed ambientale quelle se le studi bene perchè le mancano proprio. Aggiugo, poi saluto tutti, che invece di tirare in ballo parole importanti come LIBERTA’ e ORGOGLIO semplicemente si dica voterò si perchè non mi interessa differenziare non me ne frega niente dell’ambiente. La libertà e l’orgoglio lasciamole dire a chi sà veramente cosa significano.Senza rancore saluti a tutti

# 7 peggy il 26 Set 2008 alle 21:48

x Miki.
Scusami bello/a ma volevo commentare la boiata che hai scritto nel post n°6 qui sopra. Adesso ci manca solo che facciamo credere che se non passa il porta a porta verremo puniti con una discarica ad Argelato mentre se ci sarà il porta a porta vivremo in una riserva naturale. Quindi vuol dire che a Crocetta, vicino a Crevalcore sono stati “puniti” perchè quegli stronzi dei cittadini non facevano il porta a porta. Ma a te chi ti dice che se si farà il porta a porta non ci sarà mai una discarica ad Argelato? Topo Gigio? E a te chi ti garantisce che la merda di Napoli non debba essere smaltita qui da noi? NESSUNO te lo può garantire. I rifiuti sono un problema ma (sempre più) anche un BUSINESS. Geovest l’ha capito, io l’ho capito, ma non ho capito perchè i cittadini non debbano avere un ritorno economico diretto REALE.

# 8 Cristian il 27 Set 2008 alle 19:00

Oh, Cristian, non meriteresti una replica: “bello/a” non sono e di “boiate” credo di dirne se esprimo il mio pensiero… non occorreva un ingeniere per capire che la ipotetica discarica di Argelato a cui mi sono riferito nel post n.6 potrebbe essere realizzata in qualunque altro comune… è forse sperando che la facciano altrove che ce ne dobbiamo fregare di quanti rifiuti produciamo? Non sarai mica uno di quelli che se ne frega del problema rifiuti e preferisce avere la vita più semplice oggi sperando che un domani al problema ci pensino altri?!? ma lo sai che “chi vive sperando…”
Il business è in ogni angolo di tutto ciò che ci circonda: preferisco certamente, nella mia ignoranza ed ingenuità (poi dite tutto ciò che volete ma questo è ciò che penso), arricchire chi specula sul business del riciclo di materiali (plastica, vetro, organico, carta e produce altre materie da quelle, limitando lo sfruttamento di materie prime) piuttosto che alimentare il business delle discarihe… quelle restano nel tempo, anche quando no sono più utilizzate per portaci i rifiuti.
Ah, Cristian, lo sai che quella che tu definisci “merda di Napoli” (in parte la penso come te) in realtà poteva essere sfruttata all’origine come una grande risorsa? Lo sai che lì dentro ci sono tonnellate di materiali che si potevano riutilizzare e che per farlo bastava separarli all’origine? Credi che mettendo più cassonetti per le strade di Napoli avrebbero risolto il problema? Certamente i problemi di Napoli non sono nemmeno lontanamente ravvisabili ai nostri, ma se l’Amministrazione Comunale di Argelato ha scelto di provare il sistema porta a porta, credo che il minimo che i suoi cittadini potessero fare era “provare”… ma di nuovo il discorso si allarga e si complica.
Vorrei semplicemente ribadire che io voterò NO al referendum anche se abito un appartamento di un condominio nemmeno molto grande, ho i contenitori in casa e in garage, rispetto il calendario di Geovest, frequento la Stazione Ecologica, non mi sento gabbato dal Comune e non mi sento leso nella libertà e nell’orgoglio e faccio il porta a porta da quasi un anno senza particolari complicazioni (anzi, è piuttosto semplice)… sicuramente differenzio di più e meglio di prima e non vorrei tornare indietro.

# 9 miki il 27 Set 2008 alle 21:23

Scusami x il bello/a, non volevo essere offensivo. Ribadisco tutto il resto che ho scritto. Poi che se i rifiuti aumentano occorrono più discariche lo so anch’io e ho tirato in ballo Napoli solo per spiegarti che la territorialità in questa materia non c’entra niente, non certo per fare arditi paragoni. E per quanto riguarda me, differenziavo, differenzio e differenzierò con o senza questo cazzo di porta a porta, puoi anche venire a farmi un’ispezione a casa a sorpresa se non ci credi così vedo se sei maschio o femmina. Ti saluto che ora guardo Aldo Giovanni e Giacomo.

# 10 Cristian il 28 Set 2008 alle 20:08

X peggy..si vede proprio che sei una ventenne…Oltre alla Costituzione, ti consiglio di andarti a studiare il Codice Civile e Penale che ti fai una bella cultura…e soprattutto informati…perchè a vent’anni bisogna svegliarsi…la cosa giusta l’ha detta Cristian…il rusco è un BUSINESS…il Comune ci guadagna un mucchio, Geovest ci guadagna un mucchio, e il cittadino?il cittadino non ci guadagna proprio niente, anzi ci perde parecchio…VOTERO’ SI’ perchè gli sforzi dei cittadini devono essere premiati e perchè è giusto che ci guadagnino tutti ma il primo che ci deve guadagnare è il cittadino…e con il pap questo non succede…miki sai qual’è il problema???che il Comune di Argelato non ha utilizzato il verbo PROVARE, ma ha utilizzato il verbo IMPORRE…e tra i due verbi c’è molta differenza…per quanto riguarda l’ORGOGLIO io sono ORGOGLIOSO di essere un Argelatese, sono ORGOGLIOSO di differenziare bene, ma NON SONO ORGOGLIOSO di chi ci amministra e di chi vuole imporre la propria idea in modo da relegare il cittadino in una forma di capronaggine acuta dove il pastore comanda e la capra ubbidisce…se voi siete contenti di fare i CAPRONI meglio per voi…io per ora il caprone non lo voglio ancora diventare…Ah grazie Tiziana per la celere risposta…grazie per non avere risposto alla mia semplice domanda…ma stai tranquilla che quando il PPP farà le assemblee ti verrò a chiedere tante cose…perchè voglio essere sicuro di VOTARE SI’…poi volevo chiedervi una cosa: COME MAI LE BOLLETTE DEL RUSCO NON SONO ANCORA ARRIVATE????c’è qualche problema???gli anni scorsi il 31 agosto erano nelle nostre case…come mai quest’anno siamo ormai in ottobre e non sono ancora arrivate???spero non mi venga risposto “dei problemi tecnici”…saluti cordiali a tutti

# 11 Salvatore il 29 Set 2008 alle 10:48

Il cittadino diventa più responsabile e consapevole.
Addirittura il codice civile e penale????provvederò ma lei torni pure a scuola a studiare tutto il resto glielo coniglio vivamente. “ma NON SONO ORGOGLIOSO di chi ci amministra e di chi vuole imporre la propria idea in modo da relegare il cittadino in una forma di capronaggine acuta dove il pastore comanda e la capra ubbidisce…”vivo consiglio il prossimo anno ci sono le elezioni magari il suo non orgoglio lo può manifestare in quel momento visto che siamo ancora ion un paese democratico e non sfruttare l’ambinte per fare una sottospecie di campagna elettorale.Continuo poi a dire che se si segue il suo ragionamento allora non ci dovrebbe essere nessuna forma di democrazia ma una bella forma di anarchia (per il significato del termine, evidentemente le è ignoto consiglio di riprendere il mano Bakunin noto filosofo). Se lei si considera sveglio allora io preferisco continuare a dormire saluti a tutti
ps: per miki secondo me sei bellissimo!

# 12 peggy il 29 Set 2008 alle 14:54

Caro Salvatore,
Geovest guadagna un mucchio nel recupero di materiali differenziati? E io sono contenta, molto. Per i seguenti motivi:
1) Geovest è una una s,r,l i cui soci sono 11 comuni tra cui Argelato. Una s.r.l. NON può essere quotata in borsa (se non ti fidi puoi controllare codice civile e la legge sulle società del 2003). Quindi non avverrà MAI che un privato (magari tedesco) raccatti la maggioranza dei capitale societario e venga a stabilire la tariffa per la raccolta rifiuti ad Argelato. Pensi forse che se Geovest avesse soci privati e non esclusivamente pubblici ad Argelato sarebbe stato tollerato tutto questo ambaradan? Io penso di no.

2) Sarei felicissima se Geovest guadagnasse un mucchio, perché così, in sede di bilancio, gli amministratori Geovest potrebbero dare ai soci, tra cui il comune di Argelato un sostanzioso dividendo. Lo confesso; venire a sapere che il trasporto scolastico o l’asilo-nido oppure l’assistenza domiciliare fosse finanziata in parte dai guadagni dei rifiuti, mi farebbe felice. Penso, però, che Geovest, ahinoi, ci guadagni il giusto e stop, 180 euro la tonnellata per la plastica non mi pare un guadagno definibile “un mucchio”(fonte: “Che fine fa il differenziato?” In Foglio Aperto, aprile 2008). E la plastica è il materiale che rende di più!
Le 1147 tonnellate di plastica che Geovest, nel 2007, ha venduto a Lucchi e Special Trasporti hanno fruttato 206,460 euro (fonte:www.geovest.it/argelato/statistica_raccolte/index.htm). Cifra che per me, come singola, è altissima, ma in un bilancio che ha avuto 15,692,000 euro di ricavi (fonte: http://www.geovest.it/chi_siamo/bilanci/index.htm) …è lo 0,013% dei ricavi totali.
Ma fammi il piacere! Se poi intendi sostenere che da recupero materiali (e contributi CONAI) Geovest ha ricavato 697,000 euro, ti faccio notare che senza quella vendita (e quei contributi) i costi avrebbero superato i ricavi per quasi 200,000 euro! (fonte: http://www.geovest.it/chi_siamo/bilanci/index.htm)

Cosa ci guadagna il cittadino? Caro il mio Salvatore, il cittadino ci guadagna che le tariffe non aumentano! E con l’aria che tira in giro per il pianeta io m’accontento che non aumentino! Per il 2008 sono pure abbassate!
Le bollette non sono arrivate. Ti chiedi il perché. Io sospetto che sia perché il continuo abbandono di rifiuti e relativa raccolta ha fatto aumentare i costi della raccolta dell’indifferenziato e siccome una tariffa DEVE tenere conto dei costi, prima di stabilire le tariffe ci deve essere stato un bel po’ di calcoli da fare. O preferisci che i comuni soci siano costretti a coprire perdite di bilancio?

P.s. Non sono dipendente Geovest, non ho parenti che lavorano in Geovest, sono solo una cittadina che prova a ragionare con i propri neuroni.

# 13 Mariarosa Cevenini il 29 Set 2008 alle 16:27

ERRATA CORRIGE
Chiedo scusa, ma dopo avere riletto il post già pubblicato, mi sono accorta che ho fatto un errore di lettura di un risultato della calcolatrice. I 206.460 euro di ricavi da vendita plastica di Argelato sono l’1.3% del totale ricavi del 2007. Il che, per me, continua ad essere una percentuale che non può fare definire “un mucchio” quanto ricavato di quel materiale specifico. E anche se, come dicono, la plastica differenziata è aumentata del 9% nei primi 4 mesi 2008, non vedo come possa definirsi “un mucchio” il ricavato. Sarebbero, su base annua, meno di 20.000 euro.

# 14 Mariarosa Cevenini il 29 Set 2008 alle 17:01

Mi fa piacere Salvatore che tu intenda partecipare anche alle assemblee del Comitato Pro Porta Porta. Le stiamo organizzando e appena confermate, ovviamente, ne daremo comunicazione.
Buona serata.

# 15 Tiziana il 29 Set 2008 alle 17:32

X Cristian: non credo ci sia bisogno di fare alcuna ispezione in casa tua, se differenzi tanto di cappello ma è un atto dovuto, un “obbligo morale”, non ce ne dobbiamo vantare: al contrario ci dobbiamo vergognare se non lo facciamo bene e io (che come te lo facevo) grazie al porta a porta mi sono reso conto che non lo facevo poi così bene come ora… a proposito (non ho ancora capito se stai almeno provando il PAP o no) i tuoi rifiuti differenziati e soprattutto gli indifferenziati, dove li metti?
x Salvatore: non è corretto nemmeno il verbo IMPORRE… l’Amministrazione Comunale si chiama Amministrazione perchè è stata eletta dai cittadini per amministrare e farlo significa prendere delle decisioni per i cittadini… l’Amministrazione ha deciso democraticamente (tramite il COnsiglio Comunale) di APPLICARE un nuovo sistema di raccolta dei rifiuti… il verbo PROVARE nn doveva nemmeno esistere, perchè non sarebbe dovuta esistere l’opzione “io non ritiro i bidoni” al momento della consegna… il verbo PROVARE è la maniera gentile per tentare di far capire che l’opposizione di APA è assurda e pretestuosa… soprattutto finalizzata a tutt’altro che alla garanzia dei diritti dei cittadini, della libertà, dell’orgoglio e dell’ambiente.
Salvatore, non so se stai provando il PAP, ma se non lo hai provato, io al tuo posto non sarei tanto orgoglioso di essere un Argelatese… tu il rusco deove lo metti?
Ah… le “bollette del rusco” dovrebbero arrivare entro Ottobre…
x peggy: sono lusingato per il complimento… spero, però, che si riferisca al pensiero che esprimo, perchè sennò ti servono delle lenti migliori…
Confesso di temere un po’ il risultato del referendum, ma al contempo non vedo l’ora che arrivi il 24 di Novembre: spero che da quel giorno su questo forum ed in giro per il paese circolino altri argomenti…

# 16 miki il 29 Set 2008 alle 20:08

Peggy ti confesso che purtroppo io ho studiato ben più di te…ed è per questo che ti ho detto di continuare a studiare…perchè hai vent’anni e in questo forum stai dicendo delle cose fuori dal mondo…studia ancora perchè così ti fai una tua idea sulle cose senza che niente e nessuno ti possa imporre la sua…è per il tuo bene…e per il tuo bene ti dico di svegliarti per capire come gira il mondo nel più breve tempo possibile…si chiama esperienza e anche io a 20 anni ne avevo molto poca…mariarosa penso che noi tutti siamo andati a fare un salto sul sito di Geovest a vedere i bilanci…premetto che io sono contrario al pap perchè provandolo ho capito i suoi gravi difetti e ritengo che nel mondo intero esistano e sono già funzionanti soluzioni molto innovative che possano essere applicate nel territorio dell’Unione Reno-Galliera, con un vero risparmio di tempo per le famiglie, con sconti notevoli sulle tariffe, con un’estrema pulizia del territorio, il tutto senza bidoni e bidoncini in casa nostra…come tu giustamente hai detto i ricavi sono stati elevati…i soci sono gli undici comuni…geovest ripartisce in modo proporzionale i ricavi ai diversi comuni…i comuni decidono loro cosa farne di questi ricavi…ecco…io avrei molto piacere che parte di questi ricavi servissero per abbassare la tariffa dei rifiuti, in modo da aiutare le famiglie bisognose (ad esempio gli anziani) e non utilizzare molti soldi per aiutare famiglie extracomunitarie che secondo me devono essere tenute in considerazione ma solo dopo che hai tenuto in considerazione i tuoi cittadini argelatesi… credo che questo sia un problema sentito da tutti al di là di ogni schieramento politico…vorrei che tutti noi ci guadagnassimo qualcosa…alla fine hai detto che te sei contenta che le bollette non aumentano…quindi il cittadino non ci guadagna proprio una mazza…sono altri che ci guadagnano…ti faccio un esempio:il prezzo del grano e della pane..i contadini guadagnano circa 20-30 euro al quintale di grano…se vai dal fornaio un quintale di pane costa 500 euro…da 20-30 euro a 500 euro cosa è successo?chi ci ha guadagnato??il contadino sicuramente no….e noi cittadini di Argelato stiamo facendo la figura dei contadini sopracitati…il cittadino di Argelato si impegna, lavora, perde tempo, ma alla fine sono altri che ci guadagnano..e comunque SIETE STAI VOI a dire che il pap era economico…invece IL PAP NON E’ ECONOMICO…SIETE STAI VOI a dire che le strade erano più belle senza bidoni…invece LE STRADE SONO PIENE DI BIDONI E I FOSSI SONO SEMPRE Più SPORCHI…e non date la colpa a chi abbandona i rifiuti perchè è solo una piccola percentuale dei cittadini di Argelato…SIETE STATI VOI a dire che il pap era l’unico sistema di raccolta possibile…invece IL PAP NON E’ IL SISTEMA MIGLIORE…miki fai bene ad avere un po’ paura del risultato del referendum…Geovest ha detto che l’80% di famiglie hanno ritirato i bidoni…tra queste famiglie almeno il 30% non è per niente soddisfatto…se gli Argelatesi ragionano con il cuore e non con le ideologie di partito il sistema porta a porta se ne torna a casa insieme a Geovest…il partito secondo me poteva e doveva starsene al di fuori da questa situazione…così almeno sarebbe stato un referendum non condizionato da queste ideologie…e spero che le bollette non arrivino il 24 di novembre..Tiziana io te l’ho sempre detto che sono fatto così…mi piace essere aggiornato…mi piace sentirle tutte le voci…e poi farmi la mia idea…mi piace molto essere informato sulle vicende che possano interessare me e la mia famiglia…ed è per questo che verrò a sentire la tua voce…ma per ora sono totalmente convinto di VOTARE SI’…perché io mi fido dell’onestà e intelligenza degli Argelatesi e credo che grazie alla nostra intelligenza si possa arrivare tranquillamente ai limiti fissati dall’Unione Europea nel più breve tempo possibile, senza avere tra i maroni bidoni e bidoncini…

# 17 Salvatore il 30 Set 2008 alle 08:46

Beh, Salvatore, almeno abbiamo saputo che il porta a porta lo hai provato… se è vero, sarei curioso di sapere perchè sei tanto convinto a votare contro (cioè sì al referendum)… quali sono le difficoltà che hai incontrato se anche prima di fare il porta a porta differenziavi i tuoi rifiuti? Almeno per capire e per avere, finalmente e forse, un confronto coerente all’argomento, perchè io nel porta a porta, non sono riuscito a trovare un motivo per rimpiangere i cassonetti stradali…
Sarebbe interessante anche approfondire quali sarebbero i citati sistemi evoluti, più efficaci e meno costosi del porta a porta applicabili al territorio “Unione Reno-Galliera”… perchè non sono stati proposti? perchè APA non li cita nei volantini? esistono veramente? dove sono applicati? con quali risultati? …proviamo a parlarne concretamente… magari mi convinco anch’io!
Io non credo di avere mai sentito nessuno (Geovest o Comune) affermare che il PAP sarebbe stato (come sistema di raccolta) più economico dei cassonetti stradali così come erano posizionati… sicuramente se si cogliesse il suggerimento di APA di incrementare i cassonetti stradali avremmo a che fare con dei “bei” conti da gestire…
Come fai, Salvatore, a dire che la maggiore quantità di rifiuti abbandonati nei fossi e non solo, non è attribuibile a chi non si è “conformato” al PAP??? Come fai a dire che le strade ora sono piene di bidoni? ma prima ti guardavi attorno o i bidoni stradali erano trasparenti?

# 18 miki il 30 Set 2008 alle 09:39

Caro Salvatore vorrei sapere in concreto quali sono i sistemi di RACCOLTA che vai sbandierando da una vita,………………………………….. io e tanti altri siamo CURIOSISSIMI di sapere.
SALUTI

# 19 Giordano il 30 Set 2008 alle 11:42

Ma come, Giordano, non sei al corrente delle famosissime ed economicissime macchine trita-mangia-seleziona-differenzia rifiuti che ormai tutti i Comuni stanno utilizzando per evitare di affrontare lo spettro PAP e non obbligare i cittadini a separare in casa i materiali, liberandoli da ogni coscienza ambientale???
…aggiornati…

# 20 miki il 30 Set 2008 alle 12:21

miki, sei rimasto indietro.
Durante il reclamizzato esperimento del CERN di 20 gg fa, è stato sperimentato anche il “Vaporizzatore di rifiuti” che alla velocità della luce fa scomparire gli stessi in un buco nero astrale a milioni di km dalla terra.

# 21 max il 30 Set 2008 alle 12:41

Caro Salvatore,
avrai anche studiato molto più della giovane peggy, ma quando leggi i post dimostri di non sapere fare una lettura globale e non capire l’ironia.
Io non ho MAI scritto che i ricavi di Geovest sono considerevoli, ho iniziato il mio commento con “Geovest guadagna un mucchio nel recupero di materiali differenziati?”.Il punto interrogativo trasforma la frase nel classico inizio che richiama una argomentazione già nota; infatti ho dedicato 13 righe su una trentina del commento per contestare la tua definizione di “un mucchio” relativa ai proventi da vendita del differenziato.
Poi io, data l’età che mi ritrovo, ho studiato se non altro più a lungo di peggy e allora mi infastidisco quando qualcuno tenta di stravolgere il mio pensiero facendo finta che il mio pensiero sia solo una frase. Appartengo proprio ad un’altra cultura! (chi ha studiato più della giovane peggy dovrebbe capire anche senza emoticon che questa ultima frase è ironica!)
Sono lieta di sapere che hai consultato i dati di bilancio di Geovest e ancora di più di avere capito che, tanto per citarti “ io sono contrario al pap perchè provandolo ho capito i suoi gravi difetti”.
E allora se sei contrario per i gravi difetti che hai rilevato, perché tiri fuori argomenti contabili-economici? Spiega quali sono questi difetti gravi che la tua esperienza ha rilevato! Tanto più che, come scrivi, ritieni “che nel mondo intero esistano e sono già funzionanti soluzioni molto innovative che possano essere applicate nel territorio dell’Unione Reno-Gallieria,”
Quali, di grazia?
E poi perché passi da Argelato all’Unione Reno-Galliera? Poiché ritengo di avere letto con sufficiente attenzione lo statuto dell’Unione Reno-Galliera, so che le materie gestite a livello di unione possono essere solo quelle che i comuni costituenti decidono di gestire unitariamente. Si dia il caso che tra le attività gestite dall’unione manchi la gestione rifiuti. Ovvio: perché in periodi ANTECEDENTI la costituzione dell’unione, i comuni che ne fanno ora parte hanno affidato il servizio “gestione rifiuti” a soggetti diversi: Hera e Geovest. E si dia il caso che i contratti di ‘affidamento del servizio stabiliscano periodi alquanto lunghetti

Evitiamo, per favore, di rilanciare il problema di Argelato a un livello che non c’entra, perché non può c’entrarci! Il vezzo di spostare un problema ad un livello improprio è francamente insopportabile e comincia a stancare.

# 22 Mariarosa Cevenini il 30 Set 2008 alle 17:04

Mi fa molto piacere che lei abbia studiato più di me, in quanto sicuramente più grande di me, ma si ricordi che il fatto di essere più grande non le da alcun diritto di far tacere i più giovani con la convinzione che sono giovani e non hanno esperienza. A parte il fatto che all’alba dei miei vent’anni posso affermare con soddisfazione di essere in possesso della maturità classica e di frequentare l’università quindi penso che il venire a criticare i miei studi le abbia fatto fare un bellissimo buco nell’acqua. Il fatto di accusarmi di dire cose fuori dal mondo..bè mi permetta un attimo: “VOTERO’ SI’ per decidere della mia vita e non far decidere agli altri…” oppure “ma NON SONO ORGOGLIOSO di chi ci amministra e di chi vuole imporre la propria idea in modo da relegare il cittadino in una forma di capronaggine acuta dove il pastore comanda e la capra ubbidisce…” oppure ” non utilizzare molti soldi per aiutare famiglie extracomunitarie che secondo me devono essere tenute in considerazione ma solo dopo che hai tenuto in considerazione i tuoi cittadini argelatesi…”le continuo a dire che in base a questi suoi concetti non dovrebbero esistere leggi parlamento in poche parole dovrebbe esserci l’anarchia più totale. Sul fatto della capra che ubbidice il pap era presente nel programma elettorale di questo sindaco se lei lo ha votato e non ha letto il programma sono problemi suoi se lei ha votato per l’altra parte politica, l’attuale presidente del consiglio ha affermato che l’unica soluzione per combattere la crisi dei rifiuti a Napoli è il porta a porta ed ha addirittura mandato gli alpini a Napoli a consegnare i vari bidoncini. Per quanto rigurada il pd..bè i volantini del signor Mazzanti? Lui non è un politico?Per quanto riguarda la sua ultima affermazione penso che quella si commenti da sola.

# 23 peggy il 30 Set 2008 alle 18:40

Ciò che avete scritto nei post precedenti denota la vostra IGNORANZA…IGNORANZA nel senso che IGNORATE molte cose dell’argomento rifiuti…e volete parlare SENZA SAPERE LE COSE!!!Passiamo alle risposte…
miki per l’ennesima volta ti spiegherò perchè VOTERO’ SI’ al referendum…i bidoncini puzzano…non ho spazio in casa mia e sono costretto a tenermeli in casa…e puzzano…se per caso appoggio il sacchetto dell’umido in terrazza in agosto con 40 gradi dopo soli due giorni si formano i classici bigattini da pesce…i bidoncini mi occupano spazio e il Sindaco non mi fa lo sconto dell’Ici (per la seconda casa per evitare che qualcuno dica che l’Ici non esiste più)…sono fuori di casa per lavoro 14 ore al giorno e non è possibile che quando alla sera torno stanco dal lavoro mi debba ricordare a che ora e a che giorno devo mettere fuori il sacchetto del rusco per evitare di tenermelo in casa per altre 3 settimane…la tariffa è pressochè rimasta immutata (dato da verificare quando arriveranno le bollette) e quindi considerando l’acqua che consumo per lavare bidoncini, barattolini, contenitori dello yogurt o della conserva e la perdita di tempo IL PAP E’ MOLTO SCONVENIENTE per me e la mia famiglia…SIETE STAI VOI a dire che il pap era molto conveniente…e mi scappa da ridere quando vi sento dire che non l’avete mai detto…andatevi a rileggere ciò che avete scritto in questi mesi…e vergognatevi..ma come sempre state cercando di nascondere i gravi difetti del pap…bastano i motivi???ve ne devo elencare degli altri???e per fortuna che non ho parlato del modo in cui è stato IMPOSTO il pap…per quanto riguarda la sporcizia che c’è in giro, la colpa va data sia a quella percentuale dei cittadini che abbandonano i rifiuti, sia a coloro che hanno i bidoncini, i quali si rovesciano facilmente con il vento, e ai camioncini Geovest che perdono parte del carico andando per strada (vedi bottigliette di plastica)…e queste cose le ho viste personalmente coi miei occhi…per quanto riguarda il fatto che IL PAP NON è IL METODO MIGLIORE, non sarò certo io a dirvi i possibili metodi migliori del pap…è ora che gli IGNORANTI (sempre nel senso che ignorate) si informino prima di parlare…quando io non so le cose sto zitto, mi informo e ascolto…e siccome VOI PARLATE SENZA SAPERE COME STANNO LE COSE NEL MONDO, vi esorto ad informarvi…voi credete che io stia dicendo delle boiate, ma in realtà sto parlando di sistemi di raccolta funzionanti, tangibili, reali ed economicamente molto più vantaggiosi del pap…è molto semplice: prendete un motore di ricerca (ad esempio google)e scrivete la parola rifiuti…e cercate cercate cercate come ho fatto io…solo quando SARETE INFORMATI potrete dir la vostra con COERENZA e CONCRETEZZA…cara peggy come ti dicevo ho studiato ben di più di te e tu me lo hai confermato…io ti ho solo detto di informarti prima di parlare e non di tacere…e come previsto HAI SPARATO L’ENNESIMA BOIATA…io il programma elettorale del Sindaco l’ho letto molto bene e soprattutto attentamente, non come hai fatto tu…nel programma elettorale NON c’è scritto “passaggio al sistema porta a porta”…ma c’è scritto “MODIFICA DEL SISTEMA DI RACCOLTA DEI RIFIUTI” che ha un significato ben diverso…io la frase “MODIFICA DEL SISTEMA DI RACCOLTA DEI RIFIUTI” la posso interpretare in mille maniere…quindi peggy prima di dire certe boiate pensaci bene…e informati…saluto tutti…

PS:miki almeno è bello…max tu non sei nè bello nè simpatico…cerca di parlare seriamente perchè qua stiamo parlando seriamente tutti…tranne te…

# 24 Salvatore il 01 Ott 2008 alle 12:19

Ah dimenticavo…mariarosa quando ti sarai informata per bene capirai perchè ho parlato di Unione Reno Galliera…per quanto riguarda il signor Marco Mazzanti, cara peggy ne hai detta un’altra delle tue…Insieme per Argelato ha mandato nelle nostre case il volantino SOLAMENTE DOPO che il Pd avesse mandato il suo…e il Pd poteva starsene fuori e risolvere tutti quei malumori che ha al suo interno relativi al sistema pap…e come ben saprai la maggioranza (il Pd) non è unita nemmeno su questo tema…saluti

# 25 Salvatore il 01 Ott 2008 alle 12:24

Salvatore non riesco a capire come è lunga la tua scala….. continui ad arrampicarti sù…sù..sù..( dove vuoi arrivare) magari sei arrivato a capire che la spazzatura possiamo portarla nello spazio?
Io semplicemente ti ho fatto una domanda:
QUALI SONO I METODI INNOVATIVI CHE SBANDIERI DA TANTO TEMPO.

# 26 Giordano il 01 Ott 2008 alle 13:52

“MODIFICA DEL SISTEMA DI RACCOLTA DEI RIFIUTI” scusa salvatore ma il pap non è una modifica?sai io ho ascoltato anche i dibattiti che ci furono e questa modifica venne, già da allora, ampliamente spiegata. E tutti a dire porca miseria faremo come il veneto e il trentino..”Insieme per Argelato ha mandato nelle nostre case il volantino SOLAMENTE DOPO che il Pd avesse mandato il suo”ma allora la presenza di mazzanti e di altri consiglieri di minoranza alle assemblee apa?”si informino prima di parlare…quando io non so le cose sto zitto” ecco allora inizia a tacere e non sparare cavolate. Soprattutto illustraci i nuovi metodi innovativi per arrivare alla maggior percentuale di raccolta differenziata..illumina noi poveri analfabeti non istruiti come te ti supplico ti supplico!!
ps: max sei bellissimo e simpaticissimo anche tu!!!

# 27 peggy il 01 Ott 2008 alle 15:39

No Salvatore, così non funziona: dici di parlare seriamente quando, invece, non intedi (o non riesci) ad affrontare il discorso su un piano tangibile: quali sono i sistemi già applicati, più economici, più semplici e più efficaci del porta a porta? Per noi ignoranti che, forse, un motore di ricerca non lo sappiamo usare bene come te, potresti farelo sforzo di nominarli, almeno nominarli… poi ce li cerchiamo noi, non importa mica che ce li descrivi minuziosamente… dai, per favore…
Il PAP come sistema di raccolta non sarà, forse, più economico della gestione a cassonetti, ma nel complesso, se ben eseguito e gestito, può offrire vantaggi economici anche agli utenti (lo dimostreranno le prossime “bollette del rusco”, anche se per ora in minima parte grazie proprio alle difficoltà di applicazione che ci sono state finora ad Argelato… sicuramente l’economicità del sistema non deve (e non lo è stato, questo intendevo dire, Salvatore) essere la leva per convincere i cittadini che, invece, dovrebbero essere spinti da ben altri intenti… ambientali…
Poi, Salvatore, io vorrei venire a piantare il naso nel tuo bidone della carta o nel sacchetto dlla plastica per capire che cavolo di puzze hai tu in casa… mi spieghi perchè mai dovresti appoggiare unsacchetto dell’umido in terrazza in Estate, quando fuori di casa, per strada ti hanno lasciato il cassonetto stradale… non è che ti sei impuntato su un’idea e ti manca qualche aggiornamento sulle modalità di raccolta? Non varrebbe la pena informarsi un po’ prima di sparare quelle che tu chiamo “boiate”, visto che tu dici che prima ascolti poi ti esprimi?!?

# 28 miki il 01 Ott 2008 alle 17:24

Salva… qui siamo tutti serissimi, anche se ogni tanto ti prendiamo un po’ in mezzo con qualche battuta.
A proposito di serietà: puoi farmi il piacere di piantarla di registrare nuovi nuovi nick soltanto per scrivere le tue scemenze con un nome diverso?
Anche oggi ho dovuto cassare una tua … cassata. Ti ripeto che se le scrivi con il tuo solito nome (Salvatore, anche se fasullo) passano, diversamente è facile che me ne accorgo e le leggo solo io.
Perché hai comportamenti così infantili? Sai che solo tu e un’altro soggetto apano scrivono con molteplici identità?
Inoltre, vedo che scrivi dalla facoltà di ingegneria dell’università di Bologna. Suppongo che non ci studi, visto che tratti tutti noi come bambini. Non credo nemmeno che ci insegni, ma probabilmente in un modo o nell’altro ci lavori.
Quindi, invece di usare le tue pause di lavoro per pontificare “boiate” in questo sito, prova ad impiegare il tuo tempo cercando la parola “rifiuti” nel motore di ricerca del sito dell’AlmaMater e confrontati con le persone che possono spiegarti qualcosa.
Peggy: grazie del bellissimo e simpaticissimo: Salvatore mi aveva quasi fatto piangere

# 29 max il 01 Ott 2008 alle 17:56

I nuovi metodi si chiamano TMB, BMT, UR-3R…Io le barzellette non le racconto…VOI SI’…sono sistemi funzionanti in diverse città europee e non…ora andatela a dar d’intendere a chi vi crede…ma prima sappiate che ci sarà sempre qualcuno che vi darà contro perchè i vostri argomenti sono troppo attaccabili e troppo falsi…max io non vorrei arrivare a farti chiudere baracca e burattini…esiste una legge che si chiama legge sulla privacy che bisogna rispettarla…e anche tu sei costretto a rispettarla…per tua curiosità, non sono uno studente, non sono un insegnante, non lavoro per l’università…sono un semplice cittadino che ODIA che vengano raccontate boiate in giro da persone poco competenti e poco informate…come voi…ora mi ritiro, vi saluto e ci ritroveremo il 24 di novembre per commentare il risultato elettorale…tremate tremate che il referendum lo perdete!!!!saluti a tutti!!!VOTA SI’!!!!

# 30 Salvatore il 02 Ott 2008 alle 11:29

Caro Salvatore,
non fare l’accidioso prof. e dà un aiutino ad una ignorante cittadina! Sai, il modo col quale accenni a cose da capire sulla unione Reno-Galliera è in stile un po’ mafioso. Ma ti perdono, perchè lavori tante ore e sei stressato. E, per favore, sciogli le sigle che usi! Ti regalo una nozione: la prima raccomandazione che gli esperti di comunicazione danno è che se si vuole fare arrivare il messaggio, allora non bisogna usare sigle. Figurati cosa succede nella testa di chi è pure ignorante!
Ignorante significa “colui che non sa”. Ognuno di noi, io, max, peggy, Giordano,ecc. e tu Salvatore è ignorante in qualche materia, perchè di onnisciente, dicono, c’è solo Dio. E tutti noi, compreso te, siamo esseri umani, ergo in qualche materia ignoranti. Infatti io mi infastidisco solo se qualcuno manipola il mio pensiero, tanto più se quel qualcuno dimostra di padroneggiare la tecnica di costruzione del testo. E tu sai padroneggiare la costruzione di un testo; non sei l’unico, però e dovresti accettare che altri colgano le incrinature del tuo argomentare. Te lo dico con molta franchezza e rispetto per il tuo essere stressato da lavoro: non si risolve niente a strepitare e urlare. Si rischia di trovarsi ad urlare davanti allo specchio, in perfetta solitudine.
Stammi bene , Salvatore o come accidenti ti chiami davvero.

# 31 Mariarosa Cevenini il 02 Ott 2008 alle 11:57

Oh, Max, ci avrei giurato che sarebbe venuta fuori la questione della privay… l’hanno tirata fuori anche quando si è comunciato a parlare di bidoncini per il PAP e quando qualche cittadino è stato pizzicato e multato per aver abbandonato i suoi rifiuti… va troppo di moda!
Salvatore, mi dispiace se lasci il forum proprio ora che il confronto si fa concreto e tangibile: grazie per le informazioni, finalmente hai svelato i sistemi alternativi al PAP che il comitato APA stringe tra i denti e non si azzarda a proporre seriamente… peccato che di sistemi alternativi non si tratti…!
I sistemi TMB, BMT, UR-3R, ecc… sono impianti che trattano il Rifiuto Indifferenziato Secco RESIDUO (…-RESIDUO-…), non i rifiuti e basta!
Sai, Salvatore, che cosa significa? I sistemi da te citati, informati, sono utili se inseriti in un contesto ben più ampio del territorio di Argelato (penso, ad esempio, all’intera provincia) in cui, per limitare il ricorso a discariche e non “ingolfare” gli inceneritori, si provvede ad una ulteriore differenziazione dei materiali (per quanto possibile), separando la parte organica che (sembra inevitabilmente) comunque sarebbe presente nel secco ed i materiali ancora separabili presenti nell’indifferenziato… se i materiali fossero ben separati all’origine (leggi utenti) di questi impianti (aggiuntivi, non sostitutivi) non ci sarebbe bisogno.
Sarebbe impensabile, poi, credere di poter utilizzare esclusivamente questi impianti per il trattamento di tutti i rifiuti prodotti e non differenziati dagli utenti… hai idea dei costi? altro che soldi per comperare i bidoncini!!!
…poi siamo noi favorevoli al PAP che spariamo “boiate”… mah… VOTATE NO, valà…

# 32 miki il 02 Ott 2008 alle 12:28

Salvatore visto che ti piace tanto citare le parole di radice latina come ignoranti ti rispondo, dopo aver letto le spiegazioni di miki alle tue sigle, con un altra parola di radice latina: deficente,dal latino deficio mancare: in questo caso sei proprio mancato sul discorso concludo citando un altra frase a te cara: “si informino prima di parlare…quando io non so le cose sto zitto” ecco allora fai proprio bene a non intervenire più.
baci baci

# 33 peggy il 02 Ott 2008 alle 15:39

X Max:
Max ascolta,
visto che con la privacy ti ci spazzi il sedere, potresti darmi anche l’indirizzo di peggy che sicuramente è la più carina del gruppo (anche se di lei condivido un 15-20% di quello che scrive)?
Dai Max dimenticati che sei l’amministratore del sito, non ci fare caso a queste noiose faccende burocratiche.
X Miki: avanzavi una risposta, ebbene sì ho aderito al porta a porta chiamiamolo così anche se porta a porta non è, nel senso che porto io le mie 3 sporte di plastica, carta, vetro/alluminio + il bidoncino di organico fuori di casa quando ne ho bisogno e quasi sempre in un’unica soluzione. Praticamente x me non è cambiato niente. Ho i bidoni condominiali che sono comparsi fuori dal perimetro condominiale e senza alcuna delibera dell’assemblea, non mi chiedere come ma ti giuro che è così. In più ho il mega bidone dell’indifferenziato in garage che è manco a metà (se differenzi bene non ci resta fuori quasi niente) e quando sarà pieno vedrò se prendere in mano questo cazzo di eco-calendario oppure se portare il tutto in ufficio da Max. Voterò SI al referendum per i seguenti motivi che elenco in ordine sparso:
- non ho la minima fiducia in Geovest e nell’amministrazione comunale che si vantano di mirabolanti risultati con percentuali che non tengono conto dei rifiuti “emigrati” dal comune
- ho il temuto sospetto che il bidone dell’organico scomparirebbe dalle strade
- è un sistema che premia Geovest e non premia il cittadino che si sbatte
- eludere il sistema di raccolta è un gioco da ragazzi ed esistono svariati metodi, da quelli illegali a quelli banali e indolori per i furbi che consistono nel portare il rusco in altri comuni
- continuerò a differenziare anche senza il sistema porta a porta perché sono io che voglio differenziare e non ho bisogno di profeti che mi illuminino sulla salvezza del mondo.
E ricordatevi Signori che comunque vada a finire, il futuro del pianeta (per fortuna) non passa da Argelato.
Un bacio a tutti, vi voglio bene, fate l’amore.

# 34 Cristian il 02 Ott 2008 alle 19:49

Cristian, evidentemente c’è qcosa che non torna, o lameno ci sono altri motivi che ti porteranno a votare si al referendum.
Se già prima del PAP differenziavi e con i contenitori condominiali sei proprio tu a dire che non ti è cambiato niente rispetto a quando c’erano i bidoni per strada, non capisco proprio quali siano le difficoltà oggettive nell’accettare il PAP…
Anch’io ho mezzo bidone grigio in garage e non mi disturba proprio l’idea di doverlo esporre una o due volte all’anno…
Riguardo i motivi che hai elencato in ordine sparso:
- voterai si perchè non hai fiducia in Geovest e nell’Amministrazione? Ti sembra che il referendum sia lo strumento per votare la fiducia? Se non hai fiducia in questa Amministrazione, nel 2009 ci saranno le elezioni: credo sia in quell’occasione che i cittadini si esprimano in merito. Non hai fiducia in Geovest? …perchè credi che se torniamo ai cassonetti stradali cambi il gestore? resterà sempre Geovest, solo ch non tutti continueranno a differenziare come te e ci troveremo con una “bolletta del rusco” un bel po’ diversa da quella che sta per arrivare…
- sospetti che l’organico sparirà dalle strade? bene! vorrà dire che (se mai accadrà) ci staremo avvicinando ad un sistema PAP più integrale e meno promiscuo come quello attuale: ci sarà una migliore raccolta e i cittadini saranno già abituati alla raccolta PAP… non è quel “passaggio graduale” che APA sbandierava all’inizio della protesta?
- chi premia il PAP? io credo che un buon PAP premi principalmente il rispetto dell’ambiente, poi il cittadino (che pagherà di meno in bolletta rispetto alla raccolta a cassonetti… comunque lo vedremo…) e sicuramente anche Geovest, che se riuscirà nell’impresa sarà sicuramente premiata in “prestigio”, non in “soldi”… ribadisco che i conti di Geovest sono pubblici…
- eludere il PAP è semlice come eludera qualsiasi altra cosa… per chi lo intende fare: ribadisco che (ameno per me) è molto più semplice mettere il sacchetto dell’indiffeenziato nel contenitore grigio che ho in garage piuttosto che portalo in altro Comune o abbandonarlo per strada o infilarlo nel bidone di un vicino… poi in quale comune vicino, se anche gli altri Comuni passeranno al PAP? …io sono convito che accadrà (anche se Argelato dovesse fare la pssima figura di ritornare ai cassonetti stradali).
- tu, probabilmente, sei uno di quei cittadini ch differenziavano già bene anche con la raccolta stradale… non ti innervosivi, allora, quando leggevi il risultato finale della raccolta differenziata? A me girano un po’ se mi “sbatto” come dici tu a fare la raccolta differenziata e vedo che pr strada, a fianco dei bidoni viene abbandonato l’impossibile e dentro ci trovi di tutto… e mi innervososco quando a fine anno il Comune mi dice che abbiamo raggiunto il 48% quando io, probabilmente, ho differenziato il 90%!!!
Credo che l’applicazione del PAP ad Argelato non sia certamente un sistema per “salvare il pianeta” e credo che la tua ultima frase (non quella del bacio e dell’amore) sia una delle cose più brutte ed antipatiche che tu abbia scritto su questo forum… la dice lunga sul clima di menefreghismo che ormai invade la nostra società… che tristezza!!!

# 35 miki il 03 Ott 2008 alle 06:49

Caro Cristian,
allora rcapitoliamo:
1) un anno fa il Pap non andava bene perchè c’erano troppi bidoni “famigliari” o condominiali; adesso non va più bene perchè devi fare 30-40 metri per depositare organico e vetro(lmetallo? Mah!
2) per te non è cambiato niente; quindi (uso termini tuoi) adesso ti sbatti come ti sbattevi prima.Volevi o vuoi un sistema di raccolta rifiuti che ti faccia sbattere di più? Scusa, ma costringi i lettori a pensare che tu abbia tendenze masochiste.
Mi fa piacere sapere che continuerai comunque a differenziare: ma se spariscono i bidoni condominiali, pensi proprio che sarà più facile e meno faticoso differenzaire? La plastica e la carta (che pesa, accidenti se pesa, più del residuo indifferenziato) che adesso depositi , dopo aver sceso le scale e girato l’angolo di casa, dovrai portarla in un cassonetto che disterà…quanto disterà da casa tua Cristian? E allora non sono più comodi i bidoni condominiali?
Se non ti piace il sindaco, miki ha già risposto quale sia il comportamneto sensato; Geovest continuerà ad essere il gestore della raccolta rifiuti per un bel po’ di anni: puoi controllare sul sito di Geovest consultando lo statuto.

# 36 Mariarosa Cevenini il 03 Ott 2008 alle 13:31

ECCOMI SIGNORI, ECCOMI!!!
Quante volte avete controllato il sito in attesa di una mia risposta in questi 3 giorni? Vi sono mancato? Allora vediamo di rispondervi uno alla volta e poi x favore se vi va di fare qualcos’altro anziché perdere tempo su questo blog io ci sto.
Vediamo di rispondervi velocemente punto x punto.
In risposta a Miki al post 34:
a) voterò SI ANCHE perchè (e sottolineo ANCHE perchè altrimenti qualche imbecille riesce a capire SOLO anzichè ANCHE) per fortuna vivendo in uno stato di diritto non posso seguire l’istinto di mandare via a calci in culo chi sì è comportato con un’arroganza tale nei confronti dei cittadini. Il referendum è uno strumento anche per sfiduciare gli amministratori, e meno leggero di quello che pensiate. Non posso sbarazzarmi di Geovest? E’ vero, spero solo che cambino i vertici alla fine di questa triste storia. Se ciò non accadrà pazienza, ma mi sembra l’unica opportunità a disposizione per far capire agli amministratori che il loro atteggiamento mi ha fatto vomitare. Anche questa cosa che tu citi dell’aumento della bolletta? Ma ti rendi conto del ricatto psicologico? O fate come dico io GEOVEST(che nel mentre ho aumentato il mio debito verso le banche nel solo 2007 di 6 milioni di euro, portandomi a 9 milioni e devo pagare su gli interessi) oppure TI PUNISCO. A me sembra che qualcuno qui abbia fatto un errore stratosferico e adesso i cittadini ne pagano le conseguenze con un incremento di bolletta, ma stiamo scherzando?
b) l’organico deve restare in strada a disposizione di tutti 24 h su 24 festivi compresi, così come adesso, punto e basta il resto son cazzate.
c) il porta a porta (o almeno quello inventato in questo Comune) non punisce i trasgressori e non premia chi si sbatte, l’ambiente che è una cosa più grande del comune paga anche x la monnezza che finisce negli altri comuni e CHE SFUGGONO ALLE MIRABOLANTI PERCENTUALI FORNITE DA CHICCHESIA.
d) che gli altri comuni passeranno al porta a porta può anche darsi (nel mentre non è successo nei comuni confinanti), bisognerà poi vedere come struttureranno il loro pap perchè mi sembra che ci siano varie modalità di intendere questa cosa cioè si chiamava Porta a porta anche la prima “versione” enunciata dal Comune che poi non è andata in porto, quindi bisogna fare attenzione alle parole perchè qui si fa di tutta un erba un fascio.
e) condivido il tuo ultimo punto sullo “sbattimento” non premiato ma purtroppo non penso che questo metodo sia la soluzione del problema.
Ribadisco l’ultima frase e mi puoi dire di tutto (che poi non è vero) ma non del menefreghista che mi sono sbattuto anche troppo. Comunque potrei rettificare in:
E ricordatevi Signori che comunque vada a finire, il futuro del pianeta (per fortuna) non passa da QUESTO BLOG!!!!!!

Mariarosa, a te ti rispondo un’altra volta che non c’ho più voglia e tirerei via, dico solo che io sono giovane e forte e faccio pesistica in palestra, quindi non ti preoccupare di me, ma preoccupatevi delle persone anziane e di chi ha problemi concreti.

# 37 Cristian il 05 Ott 2008 alle 15:31

Hai ragione Cristian, è meglio fare qcosa di più interessante che discutere su questo forum… ormai siamo rimasti in pochi a discutere dell’argomento e, a parte sporadici confronti su temi pratici, ci tocca i scontrarci con atteggiamenti tipo il tuo punto “b)”… tutto il resto son cazzate!??????
Poi, nel punto “e)”, nuovament “non penso che questo metodo sia la soluzione del problema”… ma volete indicare almeno una soluzione possibile SI o NO!?!
Riguardo tutti gli altri punti e tutti gli altri “cocetti” che hai tentato di scrivere, beh, ti suggerisco vivamente di rileggere i post precedenti e, magari, di aggiornarti un attimo su Geovest e sugli obiettivi del PAP… mi sa che non hai capito molto e, logicamente, non hai risposto a segno… ma su questo argomento l’andazzo è questo… almeno ad Argelato!

# 38 miki il 05 Ott 2008 alle 15:56

Se sapevo che mi liquidavi così in malo modo come se fossi l’ultimo degli imbecilli non ti rispondevo neppure. Ci sono rimasto male.
Mi riprometto di non scrivere più fino a dicembre.
Buon 23 novembre a tutti.
E fate l’amore (stavolta per davvero).

# 39 Cristian il 05 Ott 2008 alle 16:25

Non era in malo modo e di sicuro non ti ritengo un imbecille, Cristian, e nemmeno mi sognerei mai di dirtelo… ho solo constatato che in tanti “fiumi di parole” che si scrivono su questo forum (che ritengo un importantissimo strumento per Argelatesi e non), non si riesce ad avere un confronto tangibile sul tema rifiuti… nel senso che (ok, la pensiamo diversamente) se io sprimo un parere e su quello sono in gado di dare spiegazioni o, almeno, so dove trovare la risposta, da parte APA o contrai al PAP, ho sempre riscontrato superficialità e, non appena si entra un po’ nello specifico, ecco che si dice “ma non è questo il dicorso, io sono contrario ANCHE perchè ecc… ecc…”.
Allora siete contrari al PAP perchè ci sono dei perchè VERI (e allora ne possiamo parlare, discutere e, mgaria che i favorevoli potrebbero cambiare idea) oppure per partito preso si voterà si… solo perchè così si rema contro alle istituzioni (Geovest e Amministrazione che sono così antipatici)?
Se fosse così, i cretini siamo noi che ci crediamo, e in questo caso mi rammarico di avere perso il tempo che ci ho messo per scrivere i miei vari post… facevo veramente meglio a fare di + l’amore, come dici tu…
Al contrario io non credo di avere perso tempo, proprio perchè in ogni confronto che c’è stato sul tema rifiuti tutte le “baggianate” (preferisco chiamarle così anziché “boiate” o “cazzate” come scrivono alcuni) che sono state scritte come avverse al PAP, sono state “smontate” da chi sà qcosa sull’argomento… almenoquando per strada parli con qcuno contrario al PAP, se dici delle cose vere, avolte, ti viene riconosciuto e, a volte, ho parlato con persone che hanno cambiato idea… sul forum non avviene!
Ciao Cristian

# 40 miki il 05 Ott 2008 alle 16:53

Ciao Cristian, leggo i tuoi post e vedo che sei veramente tanto arrabbiato, un tempo eri il paciere della situazione…per quanto riguarda la privacy non penso che max abbia detto cose così ecclatanti, il nome non l’ha detto ha soltanto chiesto di scrivere con il proprio nick, ti sembra un atteggiamento adulto e corretto se io mi mettessi a fare tanti interventi a favore del pap con tanti nickname diversi?a me no..poi se vuoi la mia mail non c’è problema ma magari anche se sei d’accordo con il 15-20%di quello che scrivo andiamoci a prendere un caffè al bar del campo prima così poi vediamo a ti avviso che anche io vado in palestra e faccio fit boxe così siamo ad armi pari!Per quanto riguarda gli anziani, i miei nonni fanno il pap e sono contenti perchè non devono più fare i 70 metri per andare all’isola ecologica con il sacchetto pesante ma semplicemente appoggiano davanti a casa il loro bidoncino. Parliamo del menefreghismo,vedi il problema di base è questo, secondo me, dentro ai cassonetti la gente ci metteva di tutto, sai che una volta nel bidone della plastica qui davanti a casa mia, uno ci aveva infilato una pianta?ma non ti dico che puzza faceva si era incastrata e non si riusciva a togliere,e dire che il bidone marone c’era era lì di fianco,perchè questo soggetto non lo ha messo nel giusto contenitore?pensa addirittuara dopo natale non potevo buttare fuori il rusco per diversi giorni perchè dei simpaticoni mettevano gli scatoloni dentro i cassetti grigi e la campana della carta era lì vicino perchè dovevano metterli lì?Il problema è questo purtroppo o per fortuna non siamo tutti uguali tu già differenziavi e sono dell’idea che tu la carta la mettevi nella carta la plastica nella plastica e l’umido nell’umido mentre altri no. Altri se ne fregavano (o se ne fregano tutt’ora)e mettevano tutto insieme. In questo modo non solo si danneggia l’ambiente perchè ce lo insegnano dalle elementari che carta, plastica, vetro si possono riciclare ma anche danneggiando le nostre tasche perchè tutta quella roba dentro i cassonetti grigi va in discarivca o all’inceneritore e questi si pagano e tanto. Tu dici che anche il pap è costoso, io ti dico di no perchè quello che và in discarica è la minima parte lo vedi anche tu con il tuo bidone del grigio che non è ancora pieno e se lo vuoi mettere fouri, quendo sarà pieno, devi metterlo il venerdì sera così ti ho risparmiato di guardarti il calendario!Dai cristian non abbandonare il forum, è bello leggere e discutere con te perchè non ti erigi a superprofessore e non offendi le opinioni altri. Vi saluto tutti a presto vado a farmi un panino con la mortadella poi a smaltirlo facendo l’amore
baci a tutti:)

# 41 peggy il 06 Ott 2008 alle 15:11

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