Un saluto alle suore Serve Maria di Galeazza

Le suore dopo una lunga permanenza, lasciano la parrocchia di Argelato
di Maria Grazia Polastri e Gian Paolo Borghi

Hanno attraversato, con la nostra comuni­tà, molti anni del secolo ormai trascorso iniziando anche questi primi anni del terzo millennio con la stessa volontà e la stessa voglia di stare insieme ai “nostri” figli. E ades­so ci stanno per lasciare: le Suore Serve di Maria di Galeazza Pepoli si stanno accomiatando dalla parrocchia di Argelato e da quell’Asilo Parrocchia­le (oggi Scuola Materna Parrocchiale) che Mons. Raffaele Venturi, fin dall’ormai lontano 1925, vol­le innovativa mente creare per dare accoglienza ed educazione ai bambini.
Ogni realtà generazionale (e sono ormai tante!) accomuna al ricordo delle “sue” suore le sue pri­me fasi di socializzazione, di preghiera, di scola­rizzazione e, più in generale, i suoi i primi passi in quella società che, a piccole tappe, li ha accolti (e li accoglierà) da “grandi”.
Da decenni le “nostre” Suore ci sono state vicine, con discrezione e dolcezza, con occhio vigile e ge­neroso. Le vogliamo ricordare così, con semplicità e gratitudine, nel momento della loro separazio­ne comunitaria, porgendo loro un caloroso saluto a nome di tanti cittadini che, anche da punti di vista e ideali diversi, hanno avuto modo di cono­scerle e, conseguentemente, di apprezzarle nella loro quotidiana opera religiosa, didattica, sociale e culturale.